Impianti, la LND promuove Convegno e progetto innovativo
Gli impianti sportivi su cui insiste l'attività dilettantistica in
Italia necessitano di interventi sistemici urgenti. Per i numeri ingenti
e la qualità del tempo libero dei cittadini, la messa in sicurezza
e l'ammodernamento degli stadi dove giocano i giovani ed i dilettanti
dovrebbero rappresentare una priorità sociale, eppure la prima che si è
fatta carico di questa criticità è la Lega Nazionale Dilettanti.
Pur non essendo una sua prerogativa, la LND ha deciso di intervenire
con investimenti cospicui in diversi settori, a partire dalla ricerca
fino alla realizzazione di nuovi impianti, così come tracciato nel
programma elettorale del presidente Carlo Tavecchio.
Investire in sicurezza, sostenibilità ed innovazione per il benessere
delle comunità che insistono intorno agli impianti sportivi è un
obiettivo fondamentale dell'agire della Lega Dilettanti parallelamente
all'avvio dei nuovi campionati. Per farlo, ha interessato personalità
scientifiche ed Atenei specializzati quali Sapienza e Tor Vergata,
contribuendo a presentare un progetto responsabile e fortemente
innovativo sugli impianti non professionistici. Al fine di rendere
concreto questo sforzo progettuale, la LND sta
investendo un ‘gettone' complessivo di ben 12 milioni di euro, di cui 10
destinati alla costruzione di nuovi impianti di ultima generazione per
l'attività di base e 2 per ristrutturazioni di impianti con progetti
sostenibili cofinanziabili dai Comuni, destinati in particolare all'efficientamento energetico.
Sposando questa iniziativa, infatti, LND e ANCI inaugurano una stagione
di collaborazione che prende le forme da una sinergia programmatica
finalizzata a trovare vie percorribili per il finanziamento
dell'impiantistica sportiva dilettantistica. Queste, in sintesi, le
motivazioni che hanno portato la LND ad organizzare, con la
collaborazione di ANCI, il prossimo 30 settembre a Bologna
presso i locali della Fiera il Convegno dal titolo: "Giocheremo domani?
Calcio d'inizio a nuovi finanziamenti per sicurezza, efficientamento
energetico e innovazione per il benessere delle nostre comunità".
All'importante assise hanno già confermato la loro presenza illustri
esponenti del mondo istituzionale, sportivo ed imprenditoriale. "La
problematica legata all'impiantistica è una delle priorità del
quadriennio iniziato con le elezioni dello scorso dicembre. In una
congiuntura così negativa, sentiamo il peso di dover denunciare la
gravità della situazione chiamando a raccolta le Istituzioni e muovendo
passi concreti, tanto da investire risorse ingenti, affinchè finalmente
si attivi un circolo virtuoso che esenti le associazioni sportive
dilettantistiche da responsabilità che non competono loro".
fonte e maggiori informazioni su: www.lnd.it
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