PROGETTO AUTOFORMAZIONE DEI TECNICI
PRO CALCIO SOCCER SCHOOL
" LA TATTICA INDIVIDUALE NELLA CATEGORIA ESORDIENTI "
Relatore
Pelosi Walter Romano
Secondo Michel de Certeau, mentre
la strategia crea il suo spazio autonomo, una tattica è un azione volontaria
determinata dall'assenza di un luogo proprio; lo spazio della tattica è lo
spazio dell'altro. Le tattiche sono azioni isolate che si avvantaggiano dalle
opportunità offerte dall'avversario.
“INTRODUZIONE”
Nel gioco del calcio, la “tattica
individuale” è la ricerca della soluzione ideale per risolvere un problema
oppostosi tra il calciatore e l’obiettivo da raggiungere. Il calciatore deve
avere, nel proprio bagaglio tecnico coordinativo e cognitivo, più mezzi a
disposizione nel momento della risoluzione del problema. Considerando la
categoria esordienti, avremo a che fare, con metodologie adeguate, ad una
fascia d’età molto propensa nel trovare risposte comportamentali pertinenti al
problema situazionale, useremo quindi, prevalentemente, una metodologia induttiva,
valorizzando le scelte dei giovani calciatori.
“COSA CERCHIAMO NELLA SEDUTA DI ALLENAMENTO?”
Dopo
una fase di riscaldamento integrato (10’) con mini partite (2c2; 3c3), dove
lasciamo libero sfogo al giovane campione per così avere un ottimo approccio
alla seduta, andremo ad impostare un carico d’allenamento orientato alla
formazione tattica individuale.
La tattica individuale,
rappresenta una quota assai rilevante nella formazione del giovane calciatore,
nella categoria esordienti, rappresenta il 40% del carico totale, in stretto
collegamento con una parte tecnica che assume sempre maggior significato come
strumento per risolvere i problemi da affrontare. Andando a ricercare obiettivi
da raggiungere, diversi in ogni seduta, effettuando test trimestrali o
bimestrali, si potrà avere un quadro completo della maturazione del giovane
calciatore.
SEDUTA ALLENAMENTO 1h30’
10’ Riscaldamento con mini
partite (2c2; 3c3)
10’ Fase analitica (coerver)
35’ Fase tattica individuale
(1c1 con ricerca dello spazio e
tiro in porta)
15’ Fase tattica collettiva
(partite a tema)
20’ Partita finale (2 tocchi)
Con gli esordienti si parla di
avviamento al calcio che mette in guardia dalla "tentazione forte" in
ogni mister, di proporre la specializzazione nei ruoli e nei sistemi di gioco,
anticipando le tappe della formazione calcistica. Da questa età in avanti
raggiunto anche un certo grado di maturità mentale e superato l'egocentrismo
infantile, i ragazzi sono pronti per capire che il calcio è un gioco di squadra
nel quale è fondamentale collaborare. Spesso un buon passaggio è più efficace
di un dribbling. Ecco dunque il primo percorso didattico proposto per gli esordienti,
che se in fase offensiva si passano la palla, in fase difensiva dovranno
imparare ad intercettarla, anticipando ed occupando con tempestività le linee
di passaggio. Il secondo percorso didattico prevede che a partire dallo stop si
arrivi a difendere la palla sulla pressione dell'avversario, che marcando il pp
da dietro cercherà di conquistarla.
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