A cura di ALESSIO
MIZZONI
Tre test per indagare ed osservare le capacità e le abilità
dei nostri giovani calciatori.
LA VALUTAZIONE.
L’azione didattica che andremo a svolgere con i nostri
ragazzi non può prescindere dall’analisi concreta delle condizioni e delle
caratteristiche
psicomotorie dell’allievo. Le procedure utilizzate per
indagare, quindi osservare e conoscere le capacità ed abilità che vogliamo
vengano apprese, prendono il nome di valutazioni.
Nelle valutazioni noi ricorreremo a prove oggettive
(Test) e non ad osservazioni descrittive.
Utilizzeremo una scansione che riguarda:
• il livello di partenza (Agosto/Settembre);
• il livello intermedio (fine Dicembre/Gennaio);
• il livello finale (fine Maggio/Giugno).
Le valutazioni verranno effettuate
attraverso:
• un test sulla guida della palla;
• un test sulla mira;
• un test sulle capacità di dominio.
TEST PER LA
GUIDA DELLA PALLA.
Esercizio/Test
Si esegue una guida (in andata e ritorno)
rettilinea in un corridoio di 60 cm (figura 1).
Il cambio di direzione si effettua girando intorno
al cono.
Ad ogni errore l’allievo deve tornare al punto di
partenza e ricominciare.
Capacità coordinative coinvolte: combinazione.
Valore: tempo di esecuzione totale.
Numero prove: 1.
TEST PER LA
MIRA/PRECISIONE.
Esercizio/Test
Si eseguono 5 tiri a parabola, calciando con palla
ferma da una distanza di 20 mt, cercando di fare gol in una porta di calcetto
senza far rimbalzare la palla prima che essa entri (figura 2).
Capacità coordinative coinvolte: differenziazione.
Valore: punti.
Numero prove: 5 tiri.
TEST PER IL
PALLEGGIO.
Esercizio/Test
Eseguire dei palleggi senza limitazioni di spazio e
di forma (figura 3).
Il rimbalzo a terra della palla costituisce errore.
Capacità coordinative coinvolte:
differenziazione, equilibrio, ritmizzazione.
Valore: sequenza migliore.
Numero prove: 2 tentativi.
Pubblicato sulla rivista elettronica
“www.allenatore.net” n.66 luglio-agosto 2009.
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